domenica 28 febbraio 2016

Homework #7: la macchina in "La pioggia prima che cada"

"Dov'era finito allora il quarto nastro? Probabilmente era ancora nel registratore. Premette il tasto dell'espulsione e, naturalmente, dentro c'era una cassetta. Sembrava uguale alle altre, quindi Gill la infilò nella custodia vuota, e portò tutte e quattro le cassette verso lo scrittoio che stava in un angolo della stanza.Voleva metterle fuori portata dalla tentazione, immediatamente."

"Gill la raggiunse proprio mentre la dottoressa stava aprendo la portiera della macchina."

"Il più grande sconvolgimento si verificò proprio agli inizi della guerra, quando centinaia di migliaia di bambini - anche più di un milione - furono strappati ai genitori e portati via in treno, nello spazio di alcuni giorni."

"La casa era grande e piena di posti che avremmo potuto eleggere a luoghi segreti, solo nostri. Ma nella mente di Beatrix - anche se lo capii solo in seguito - la casa era il loro posto, apperteneva alla famiglia dalla quale si sentiva rifiutata, e così lei ne scelse un altro, separato dalla casa, per farne un luogo in cui coltivare la nostra amicizia. Fu per questo, che durante quei primi giorni e settimane, tanto del nostro tempo nella roulotte."

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